Cicatrizzazione dell’alluce valgo – Dott. Julien Lopez
Come avviene la cicatrizzazione dell’alluce valgo? Ecco tutto quello che devi sapere sul decorso post-operatorio della tua operazione al piede.
La cicatrizzazione è una tappa sostanziale dopo l’operazione dell’alluce valgo. Per limitare gli eventuali dolori e le possibili complicanze post-operatorie, per operare l’alluce valgo il dottor Julien Lopez utilizza il metodo mini-invasivo e il metodo percutaneo. Queste tecniche permettono, da un lato, di limitare le dimensioni di queste cicatrici e, dall’altro, di diminuire i dolori post-operatori.
In generale si ritiene che il tempo di cicatrizzazione dopo l’intervento per alluce valgo sia di 21 giorni. Ecco quali sono le tappe di cicatrizzazione di un’operazione per alluce valgo eseguita dal dottor Lopez, chirurgo del piede.
Operazione dell’alluce valgo a Nizza: cicatrizzazione e nuove tecniche chirurgiche
Grazie alle evoluzioni chirurgiche, oggi l’operazione per alluce valgo e la sua cicatrizzazione offrono un risultato con poche complicanze nella stragrande maggioranza dei casi. Il dottor Julien Lopez usa una tecnica chirurgica moderna detta “mista” per correggere l’alluce valgo:
- la chirurgia mini-invasiva e percutanea, eseguita direttamente attraverso la pelle grazie a due o tre mini-incisioni che misurano pochi millimetri. Il lavoro sull’osso metatarsale viene fatto attraverso un’incisione di 15mm e la frattura falangea viene fatta in modo percutaneo (incisione di 2mm). In alcuni casi, tutto l’intervento può essere fatto con la chirurgia percutanea.
Il dottor Julien Lopez privilegia gli interventi mini-invasivi che hanno come obiettivo di diminuire le dimensioni della cicatrice e i dolori. La tecnica della chirurgia mini-invasiva consiste nel raddrizzare l’alluce (primo metatarso) grazie ad un intervento osseo. La cicatrizzazione dopo l’operazione dell’alluce valgo è quindi molto meno dolorosa per il paziente.
Quanto tempo serve perché l’alluce valgo si cicatrizzi?
Il tempo di cicatrizzazione dell’alluce valgo può variare da un paziente all’altro. In generale, la pelle si cicatrizza a partire dalla 3a o dalla 4a settimana dopo l’intervento.
La cicatrizzazione dell’alluce valgo avviene in modo progressivo. Perché si svolga nelle migliori condizioni, è necessario evitare di compiere alcune azioni.
La cicatrizzazione dopo un alluce valgo tappa per tappa
La cicatrizzazione dopo un alluce valgo avviene in più tappe Si consiglia di seguire queste raccomandazioni per una cicatrizzazione e un recupero del piede ottimali.
1. I primi giorni dopo l’intervento
Mentre il decorso, si consiglia di stendere le gambe e di tenere il piede in alto per ridurre l’edema. Per attenuare il dolore, verrà prescritto un trattamento farmacologico a base di antalgici (flebo a domicilio o farmaci classici). La prima medicazione deve essere tenuta per 2-3 settimane, fino alla prima visita post-operatoria. Questa medicazione permette di tenere il metatarso sull’asse corretto e gioca un ruolo fondamentale nella cicatrizzazione dei tessuti molli.
Bisogna stare attenti a non toccare la medicazione. La medicazione deve essere tenuta da 15 giorni a 3 settimane prima che il medico possa cambiarla. Contrariamente a ciò che si può pensare, i primi giorni dopo l’operazione si può camminare, a condizione di indossare la scarpa o le scarpe post-operatorie. Tuttavia, si può camminare a piedi nudi in casa se non fa molto male.
1. Due settimane dopo l’intervento
Le prime due settimane dopo l’operazione, il piede rimarrà gonfio, è per questo motivo che bisogna tenerlo in alto. Anche il ghiaccio può aiutare a farlo sgonfiare ma non deve essere applicato a contatto con la pelle. Può essere applicato 5 volte al giorno per 20 minuti.
Si consiglia di limitare gli spostamenti la prima settimana e di tenere le scarpe post-operatorie per almeno 21 giorni.
2. Tra la seconda e la sesta settimana dopo l’intervento
Si può iniziare a camminare di più quando si capisce che il piede è funzionale. Evidentemente ciò varia da paziente a paziente. Non c’è più limite alla camminata, bisogna soltanto “ascoltare il piede” e comportarsi in funzione del dolore. Si deve iniziare a fare gli esercizi di auto-riabilitazione che il chirurgo ha spiegato durante la visita e iniziare le sedute di fisioterapia.
3. Sesta settimana dopo l’intervento
Alla fine della sesta settimana, in generale la cicatrizzazione cutanea del dito è terminata e le fratture sono solide. Si può allora camminare con scarpe normali, salvo controindicazioni.
Si consiglia vivamente di usare scarpe comode e larghe e soprattutto di non camminare sul bordo esterno del piede operato. Bisogna posare l’avampiede completamente a terra ad ogni passo. Lo sport o la corsa devono essere evitati.
4. Terzo mese dopo l’intervento
Si possono portare scarpe normali e si può riprendere a fare sport.
Cicatrizzazione dell’alluce valgo: domande frequenti
Posso bagnare la cicatrice?
L’alluce non deve essere bagnato prima che i punti e la medicazione siano stati tolti, ovvero 21 giorni dopo l’intervento. Per la doccia, puoi usare il protettore per doccia prescritto o un semplice sacchetto di plastica con dello scotch.
È obbligatorio smettere di fumare?
È vivamente consigliato smettere di fumare la settimana che precede l’intervento dell’alluce valgo e le 2 settimane che lo seguono, poiché si rischiano alcune complicanze come ad esempio un ritardo della cicatrizzazione. La nicotina contrae i vasi che permettono ai tessuti di cicatrizzarsi. Il consumo di tabacco comporta 3 volte più complicanze sulla cicatrizzazione ossea (consolidazione) e cutanea. Si raccomanda di smettere di fumare le sigarette tradizionali oppure di usare le sigarette elettroniche o dei sostituti nicotinici (cerotti).
L’alluce, il piede o la caviglia stanno diventando blu, è normale?
Sì, è assolutamente normale. Le osteotomie eseguite in un’operazione per alluce valgo comportano dei sanguinamenti interni che è impossibile controllare. Una volta che il sanguinamento si arresta, si formerà un ematoma che si diffonderà in tutti i tessuti del piede e persino, a volte, fino alla caviglia. Il massimo di ematoma si avrà dopo 10 giorni, poi diminuirà per scomparire progressivamente in 45 giorni.
È normale che il mio piede sia rigido?
La rigidità del piede e la diminuzione della sua mobilità sono alcune delle principali complicanze che possono verificarsi dopo l’intervento. Per diminuire questo rischio, ti consigliamo di muovere le dita lentamente e regolarmente. Per evitare la rigidità, è fondamentale eseguire gli esercizi di auto-riabilitazione TUTTI I GIORNI, MATTINO E SERA, e le sedute di fisioterapia.
Ho notato un’anomalia alla cicatrice, cosa devo fare?
Per qualsiasi anomalia o problema con la medicazione, contatta direttamente la nostra segreteria in modo che il dottor Julien Lopez possa visitarti d’urgenza.
Devi farti operare al piede?